il popolo ebraico non ha rifiutato Gesù: non è stato un popolo incredulo
vediamo le profezie:
Gen 49,8-10 > un Leone!
2 Sam, 7, 8-13 > la discendenza di Davide!
Isaia: il servo di Jahve (cap. 49, 42)
Dan 7,13: una persona sola! "figlio d'uomo" usare la'espressione significa citare Daniele
Dan 2,45... un piccolo sasso...
Dan 9, 24-27: settanta settimane: 490 anni (settenari > shaunim quindi anni non settimane)
da dove facciamo partire la datazione? da ArtaSerse si arriva al 32 d.C.
oppure da Qumram si è trovato un materiale che sostiene: dall'inizio dell'esilio e si arriva quindi al 26 a.C.
a Qumram nel primo secolo avanti Cristo moltissimi israeliti sono andati a vivere nel deserto, cioè il luogo per cui era entrato il popolo nella terra promessa - vicino a Gerico
fino anche a 1000 persone (esseni) ad aspettare il Messia
in sostanza il popolo ebraico attendeva fortemente un Messia
citazioni di Tacito e Svetonio: "dalla giudea sarebbero venuti i dominatori del mondo" erano tratte da antiche profezie
La stella e i Magi di Matteo : attendevano la nascita del "dominatore del mondo" dal 7 al 6 a.C.:
la nascita di Gesù è nel 7a.C. visto che Erode il grande è morto nel 4a.C. - con la strage degli innocenti coinvolse bambini più piccoli di 2 anni-
che segno? Giove e Saturno nella costellazione dei Pesci. nel 7 a.C. avvenne che accadde tre volte. alcuni dotti ebrei sostenevano nel medioevo che quell'anno fosse particolare per questo evento astrale. nel 1925 fu pubblicata la tavoletta di Sippar che riportava la stessa data. una tale congiunzione di solito capita ogni 800 anni.
Giove: dominatori
Saturno: protettore israele
Pesci: inizio dell'era messianica
oltre un centinaio di "Messia" che si dichiaravano tali in quegli anni!
Ireneo nel secondo secolo dice che Gesù era: "infirmus, ingloriosus, indecorus" (come fisico)
Pilato non fu licenziato per Gesù (era il 36d.C. ma gesù morì nel 30 d.C.) ma per un Samaritano che fu disperso con i seguaci o forse per Barabba, o Teudas
Ebreo egiziano nel 52 annuncia la caduta delle mura > 400 persone vengono uccise o disperse dalla cavalleria romana
Bar Cok Ba (figlio della stella) il rabbino lo riconosce come il Cristo (132d.C.) > Roma poi dovette espugnare 50 fortezze. qui crollò anche la fede nella venuta del Messia (da figlio della stella a figlio della menzogna)
Gesù "non era significativo"
Betlemme: era conosciuta e fonte di attese: la tomba di Rachele (è stata trovata) - Davide nasce a Betlemme
Gen 35,16-20
La stirpe di Davide: la nonna lontana è Moabita, è una straniera (libro di Ruth)
1 Samuele - unzione di Davide
Mi 5,1 ss "Egli stesso sarà la pace! "
a Betlemme oggi si ricorda una grotta dei "santi innocenti"
a 9 km di Gerusalemme!
Nazaret: mai citata in tutto l'AT
"cosa mai può venire di buono da Nazaret?" dice Natanaele
Lc 4,16-30 "Lo Spirito del Signore è sopra di me;[...] Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato "
perché Gesù rimane così tanto tempo "privato" e solo gli ultimi anni vive una vita pubblica?
perché vive gli ultimi anni della "vita media" di un uomo di allora?
Cafarnao: si sposta nella casa di Pietro > la suocera ne soffrirà
kefar naum > villaggio di Naum ma non si sa - anche essa non è mai nominata nell'AT
costruito per i pescatori nel 2° secolo a.C.
Mt 4,12-16 > la galilea delle genti, con molti Dei! i capostipiti non erano mai stati in Egitto
Tiberiade: furono scritti molti scritti importanti per l'ebraismo (da li viene il Talmud)
Gamala: Simone lo Zelota - veniva da lì
ma come mai non da attenzione ai luoghi e occasioni importanti?
Giovanni battista chiederà "sei tu o dobbiamo aspettarne un altro?"
1) ogni mattina e sera lo Shema:
Bibbia CEI 2008 | Antico Testamento | Pentateuco | Deuteronomio | 6 (bibbiaedu.it) Dt6,4-9
Bibbia CEI 2008 | Antico Testamento | Pentateuco | Deuteronomio | 11 (bibbiaedu.it) Dt11,13-21
Bibbia CEI 2008 | Antico Testamento | Pentateuco | Numeri | 15 (bibbiaedu.it) Nm 15,37-41
Shema come ascolto - è la radice di tutto quanto!
per non dimenticarsi di Dio > durante il giorno.
anche salmo 119, 105 Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino.
2) osservanza dello shabbat "cessare, riposare" - cessare dal lavoro frenetico
il senso viene dato dal giorno del riposo in Dio!
si partecipava alla liturgia, si leggeva la parola, ci si ritrovava con amici e si giocava
3) osservare le 3 feste e i grandi pellegrinaggi (ripresa dell'Esodo)
Pessah,
sabuot , mietitura del grano
succot , festa delle capanne
si va tutti a Gerusalemme - sono tutti modi per stare con Dio
alcuni giorni dell'anno si ricorda il perdono > l'unico giorno in cui il sacerdote entra nel santo dei santi (iom chi pur) per essere perdonato.
Gesù ugualmente accetta che la persona che si avvicina lo tocchi, entra in contatto.
Mai Dio può cessare di perdonare e di creare
comandano il tempio: Saddoc fu nominato sacerdote da Salomone - "quelli del tempio"
dominavano anche economicamente (i grandi latifondisti facevano parte di essi)
dopo la distruzione del tempio spariranno rapidamente
grandissimo gruppo 12000 leviti! avevano dei turni
contestavano i sacerdoti di Gerusalemme
erano un movimenti di Monaci - si lavavano 5 volte al giorno - erano ossessionati dalla purezza
si vestivano di bianco
esperti nell'interpretazione della Torah
di Gesù si dice "parlava con autorità, non come gli scribi" > come mai? >
peroshim > separare / interpretare
si autodeisgnano "i saggi" - nascono nel 2°a.C. assieme ai maccabei
c'è una Torah "orale" frutto dell'insegnamento dei rabbini
erano i più vicini di tutti alla gente
rivoluzionari politici
tutti questi movimenti avevano interessi e tutti volevano essere i primi
tutti erano d'accordo quando si decise di uccidere Gesù
Gesù litigò con tutti > sapere della Bibbia rendeva quindi "inadatti" a camminare con Gesù?
cosa c'era in lui che per questi gruppi non poteva essere accettato?
come pensi di influire senza avere dei collegamenti a questi gruppi?
perché a Gerusalemme vai "quasi a mani nude"?
la vita personale di Gesù
Bibbia CEI 2008 | Antico Testamento | Libri Sapienziali | Salmi | 45 (bibbiaedu.it)
CANTO NUZIALE PER IL RE E LA REGINA
1 Al maestro del coro. Su "I gigli". Dei figli di Core. Maskil. Canto d'amore.
2 Liete parole mi sgorgano dal cuore:
io proclamo al re il mio poema,
la mia lingua è come stilo di scriba veloce.
3 Tu sei il più bello tra i figli dell'uomo,
sulle tue labbra è diffusa la grazia,
perciò Dio ti ha benedetto per sempre.
4 O prode, cingiti al fianco la spada,
tua gloria e tuo vanto,
5 e avanza trionfante.
Cavalca per la causa della verità,
della mitezza e della giustizia.
La tua destra ti mostri prodigi.
6 Le tue frecce sono acute -
sotto di te cadono i popoli -,
colpiscono al cuore i nemici del re.
7 Il tuo trono, o Dio, dura per sempre;
scettro di rettitudine è il tuo scettro regale.
8 Ami la giustizia e la malvagità detesti:
Dio, il tuo Dio, ti ha consacrato
con olio di letizia, a preferenza dei tuoi compagni.
9 Di mirra, àloe e cassia
profumano tutte le tue vesti;
da palazzi d'avorio ti rallegri
il suono di strumenti a corda.
10 Figlie di re fra le tue predilette;
alla tua destra sta la regina, in ori di Ofir.
11 Ascolta, figlia, guarda, porgi l'orecchio:
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
12 il re è invaghito della tua bellezza.
È lui il tuo signore: rendigli omaggio.
13 Gli abitanti di Tiro portano doni,
i più ricchi del popolo cercano il tuo favore.
14 Entra la figlia del re: è tutta splendore,
tessuto d'oro è il suo vestito.
15 È condotta al re in broccati preziosi;
dietro a lei le vergini, sue compagne,
a te sono presentate;
16 condotte in gioia ed esultanza,
sono presentate nel palazzo del re.
17 Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli;
li farai prìncipi di tutta la terra.
18 Il tuo nome voglio far ricordare per tutte le generazioni;
così i popoli ti loderanno in eterno, per sempre.